1970-71

1970-71 Serie D Girone I

Dopo la retrocessione dell'anno precedente, si deve ricostruire da zero.
E non mancano i problemi, prima di tutto societari. Si dimette il Presidente Girolamo Marchello e a reggere le sorti del Trapani arriva Eros Costa.
Allenatore è Ottorino Dugini e la voglia di rivalsa è grande. La rosa è composta dai confermati portieri Luigino Turcato ed Enzo Brugnone, dai confermati Antonino Morana, Rosario Spanò, Pietro Firicano, Giovanni Nicoletti, Roberto Sorrentino e Domenico Cintura, mentre Gianfranco Murador giocherà solo 5 partite prima di essere ceduto. I nuovi sono Fernando Ascatigno proveviente dal Sorrento, Vincenzo De Francisci, Giovanni Galli, Mauro Molinari, Nicola Celano, Ettore Tuccitto, Alberto Giammarinaro, Gianfranco Verzin. Avranno qualche presenza anche i giovani Pierino Trapani, Giuseppe Randone, Federico Gambino, Leonardo Vassallo, e Angelo Ruggeri. Nonostante la vittoria alla prima (1-0) contro il Caltagirone poi si perde contro l' Akragas (2-0) si pareggia in casa contro il Floridia (1-1) e si perde fuori contro la Nissa (1-0). Nelle successive 12 partite il Trapani, a parte la sconfitta (1-2) col Cantieri Navali Palermo, inanella molti risultati positivi che lo portano in vetta alla classifica, soprattutto in casa il rendimento è ottimo. Poi però si perde ad Avola (0-3) e Caltagirone (0-2), ma i granata reagiscono battendo l'Akragas (1-0) pareggiando (0-0) a Floridia e battendo (3-0) la Nissa. Purtroppo nelle successive due trasferte arriveranno due sconfitte contro Folgore (0-1) e Amat Palermo (0-1) e di li a poco un fattaccio verificatosi il 21 marzo 1971 da il la alla resa dei granata. Infatti in quella data, alla fine della partita interna col Bagheria, avviene una vergognosa invasione di campo con danneggiamenti delle infrastrutture delle stadio e con l' arbitro assediato negli spogliatoi per ore e un guardialinee aggredito. Questo costa al Trapani la squalifica fino al 31 dicembre (ridotta poi di due mesi dalla CAF) e al difensore Rosario Spanò la squalifica per ben tre anni. Costretto a giocare sempre in trasferta il Trapani perde terreno dalle prime, e in C andrà il Siracusa dopo un doppio spareggio (furono due pareggi e decisiva fu la classica monetina) con il Cantiere Navali Palermo.
Sorrentino 12 gol, Ascatigno 9.

Trapani-Caltagirone 1-0 Sorrentino
Akragas-Trapani 2-0
Trapani-Floridia 1-1 Sorrentino
Nissa-Trapani 1-0
Trapani-Folgore 2-1 Sorrentino Verzin
Trapani-Amat Palermo 2-0 Ascatigno Sorrentino
Cantieri Navali Palermo-Trapani 2-1 Verzin
Trapani-Netina 2-1 Celano Sorrentino
Bagheria-Trapani 0-0
Trapani-Massiminiana Catania 1-0 Sorrentino
Siracusa-Trapani 1-1 Sorrentino
Trapani-Leonzio 3-0 Sorrentino Ascatigno Sorrentino
Canicattì-Trapani 0-0
Trapani-Marsala 1-0 Ascatigno
Paternò-Trapani 0-1 Celano
Trapani-Ragusa 0-0
Avola-Trapani 3-0
Caltagirone-Trapani 2-0
Trapani-Akragas 1-0 Ascatigno
Floridia-Trapani 0-0
Trapani-Nissa 3-0 Ascatigno Sorrentino Ascatigno
Folgore-Trapani 1-0
Amat Palermo-Trapani 1-0
Trapani-Cantieri Navali Palermo 0-0
Netina-Trapani 1-1 Sorrentino
Trapani-Bagheria 0-0
Massiminiana Catania-Trapani 2-1 Ascatigno
Trapani-Siracusa 1-0 Tuccitto
Leonzio-Trapani 0-2 Ascatigno (R) Cintura
Trapani-Canicattì 0-0
Marsala-Trapani 3-0
Trapani-Paternò 1-0 Tuccitto
Ragusa-Trapani 2-1 Ascatigno (R)
Trapani-Avola 1-0 Sorrentino

Classifica:

Siracusa 47
Cantieri navali Palermo 47
Massiminiana Catania 41
Akragas 40
TRAPANI 40
Marsala 38
Caltagirone 34
Nissa 33
Leonzio 33
Paternò 32
Avola 31
Floridia 31
Folgore 30
Bagheria 29
Ragusa 29
Canicattì 29
Netina 26
Amat Palermo 22

Siracusa promosso in Serie C
Amat Palermo, Netina e Canicattì retrocessi in Promozione